
Villa di Vetrice
Luogo di nascita di un’idea, la cui storia ebbe inizio secoli fa e continua tuttora ad essere scritta per creare dei vini e degli oli di altissima qualità.
Sul tetto della Toscana
Non serve uno sforzo particolare. Lasciando Firenze si viaggia per alcuni chilometri in direzione est e improvvisamente si apre un mondo nuovo: le alture del Chianti Rufina. Vicino alla città di Rufina si scoprono le vigne di VILLA DI VETRICE. Nel bel mezzo di vigneti, oliveti e cipressi si erge solenne una torre panoramica del tredicesimo secolo, ai cui piedi sono adagiati, immersi nel paesaggio, alcuni casali isolati. La Villa, la cui storia risale al tredicesimo secolo, è il centro di questo complesso, in cui nasce qualcosa di straordinario. Pigiare l’uva e vedere maturare del vino eccezionale e mandarlo in giro per il mondo significa assumersi delle responsabilità. I terreni della Villa di Vetrice sono coltivati da sei generazioni da viticoltori che con passione si mettono al servizio della tradizione, assumendosi la responsabilità che ne consegue.
Quassù, in mezzo alle colline, il clima diventa più fresco, il paesaggio è più esigente. I vigneti e gli oliveti della fattoria della Villa di Vetrice si trovano in alto, ma i terreni argillosi e galestrosi sono fertili e i vini sono eleganti e complessi. La natura è una sfida e il lavoro richiede fatica – ma ne vale la pena: qui crescono delle uve di notevole qualità. Chi ama la Toscana apprezzerà in modo particolare il Chianti Rufina.
Orientati alla natura

