Il tipico Chianti Rufina ha un carattere indubbiamente marcato, tanto quanto il paesaggio in cui crescono le uve da cui viene prodotto. Ma è proprio questa nota austera che gli conferisce forza, un’intensa eleganza e lo rende anche più conservabile rispetto ad altri vini – il che aumenta ancora di più il suo valore. Potrà conservare la sua freschezza per anni, grazie alle fresche serate della Rufina. Il bel frutto, l’acidità non marcata e il corretto bilanciamento di tannino rappresentano uno statement. Un vino, una parola.

Ci si dovrebbe concedere un po’ di tempo per assaporarlo. Tanto, anche lui si è concesso del tempo: due anni nella botte di quercia e almeno altri tre mesi in bottiglia gli hanno dato quell’agio che gli deve essere accordato – e che gli trasmette un’esperienza di vita che ora, giunto a piena maturazione, andrà a trasmettere a sua volta. Lentamente si è venuto a creare un vino di estrema finezza, dall’aroma molto intenso e di grande complessità.

Ci si dovrebbe concedere un po’ di tempo per assaporarlo. Tanto, anche lui si è concesso del tempo: due anni nella botte di quercia e almeno altri tre mesi in bottiglia gli hanno dato quell’agio che gli deve essere accordato – e che gli trasmette un’esperienza di vita che ora, giunto a piena maturazione, andrà a trasmettere a sua volta. Lentamente si è venuto a creare un vino di estrema finezza, dall’aroma molto intenso e di grande complessità.

Ci si dovrebbe concedere un po’ di tempo per assaporarlo. Tanto, anche lui si è concesso del tempo: due anni nella botte di quercia e almeno altri tre mesi in bottiglia gli hanno dato quell’agio che gli deve essere accordato – e che gli trasmette un’esperienza di vita che ora, giunto a piena maturazione, andrà a trasmettere a sua volta. Lentamente si è venuto a creare un vino di estrema finezza, dall’aroma molto intenso e di grande complessità.